All'università di Trieste convegno promosso da Farmindustria
Un comparto all’avanguardia che rappresenta anche dal punto di vista economico una leva per la crescita.
Di questo futuro già presente, si parla a Trieste nel corso dell’incontro “Biotech e farmaco: nuove possibilità di cura, un’opportunità per il Paese”.
Trieste è una città che può vantare un’Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica all’avanguardia, modello virtuoso delle relazioni pubblico – privato, con 83 realtà, fra cui 21 centri di ricerca, e oltre 2.400 addetti.
L’evento arriva a Trieste dopo aver toccato nei mesi scorsi Reggio Emilia, Bari, L’Aquila, Siena e Cagliari. Il convegno del 17 novembre, moderato dal giornalista Pierpaolo Gregori, si svolge presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Trieste dalle ore 10.30.
Partecipano: un Rappresentante della Regione Friuli Venezia Giulia, Roberto Cosolini, Sindaco di Trieste, Renato Gennaro, Pro Rettore Vicario Università degli Studi di Trieste, Diego Bravar, Confindustria Friuli Venezia Giulia, Giorgio Costacurta, Business Angel di Italian Angels for Growth, Adriano De Maio, Presidente Area Science Park, Roberto Della Marina, responsabile degli investimenti del Fondo AlAdInn Ventures di Friulia Veneto Sviluppo SGR SpA, Mauro Giacca, Direttore Generale International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology ed Eugenio Aringhieri, Presidente del Gruppo Biotecnologie di Farmindustria.
Trieste, 17 novembre 2014
Università degli Studi di Trieste
Aula Magna
Edificio centrale - Terzo piano, ala sinistra
Piazzale Europa, 1