Dalle profondità della storia emergono frammenti di pietra che ci aiutano a ricostruire il passato e illuminano angoli ancora oscuri dell'antichità: si discuterà di epigrafia e scoperte inedite dell’epoca romana nell’Alto Adriatico nella “Giornata Terra Italia” dedicata alle “Novità epigrafiche dalla Decima Regio” che si terrà mercoledì 4 febbraio 2015 alle ore 11.00 in Sala Mario Geymonat al primo piano di Palazzo Malcanton Marcorà, sede del Dipartimento di Studi umanistici dell'Università Ca' Foscari Venezia.
L'incontro è patrocinato dall'Associazione Terra Italia, la principale Onlus a livello nazionale che si propone la promozione degli studi sull'Italia antica, in particolare attraverso il patrimonio epigrafico, mediante l'attivazione di corsi d'istruzione e formazione e attività di divulgazione scientifica, di ricerca ed editoriali.
Nel corso dell'evento la prof.ssa Giovannella Cresci, il dott. Lorenzo Calvelli e il dott. Franco Luciani presenteranno i più recenti rinvenimenti epigrafici ascrivibili all'area geografica della X regio – Venetia et Histria. Si discuterà della scoperta e della decifrazione di iscrizioni in lingua latina risalenti all'epoca romana, a conferma dell'importante apporto che l'epigrafia fornisce alla ricostruzione storica. In particolare saranno illustrati alcuni nuovi documenti provenienti dal sito di Iulia Concordia, tra cui:
- le iscrizioni sepolcrali di tre monumentali sarcofagi di epoca imperiale, recentemente rinvenuti in uno scavo archeologico lungo la Via Annia e già preliminarmente presentati al convegno "Le necropoli della media e tarda età imperiale (III-IV sec. d.C.) a Iulia Concordia e nell'arco altoadriatico" (tenutosi a Concordia Sagittaria nel giugno 2014), ma ora sottoposti a nuova revisione;
- un'inedita lamina bronzea iscritta di problematica decodificazione.
Sarà inoltre presentato il nuovo premio di studio "Le due sponde dell'Adriatico", generosamente finanziato dalla VENETO BANKA d.d. nell'ambito di una convenzione stipulata fra l'Università Ca' Foscari Venezia e l'Università di Pola (Sveučilište Jurja Dobrile u Puli). Grazie a tale risorsa è stato possibile attivare due premi in favore di studenti di Venezia e di Pola che potranno trascorrere un periodo di studio in qualità di visiting students presso le università partner, finalizzato alla ricerca su Istria, Dalmazia e Illirico in età romana.
Venezia e l'Istria in età romana
