Dal presunto “fallimento” dei progetti di integrazione multiculturale alle nuove forme di inclusione, dagli attacchi terroristici alle risposte xenofobe e il razzismo, dalle contraddizioni delle democrazie liberali all’integralismo religioso. Se ne discute con Stefano Alievi dell’Università di Padova, Sumaya Abdel Qader dell’associazione Giovani musulmani italiani e Antoine Jardin dell’Istituto di studi politici di Parigi, Science Po, nel corso del primo di un ciclo dei seminari, Ripensare la società plurale. Riflessioni sul fallimento dei progetti di integrazione multiculturale.
Studiosi e attivisti ragioneranno criticamente del tema, sempre più diffuso, secondo cui esistono segmenti della popolazione che vivono nelle società europee ma che non vi appartengano in termini culturali e costituiscano, per questo, una minaccia per la sicurezza e per i “valori occidentali”.
L’evento rientra nel ciclo seminari Democrazia, libertà e violenza organizzati dal Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale in collaborazione con centri studi Etnicos, Diaforà, SuiGeneris e Pragsia e con la partecipazione del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione ‘Riccardo Massa’, del Dipartimento di Scienze Giuridiche Nazionali e Internazionali e del Dipartimento dei Sistemi Giuridici.
I seminari sono ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Università di Milano-Bicocca
29 aprile 2015 ore 14.30
Edificio U6, Aula Martini, Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1, Milano
Ripensare la società plurale. Riflessioni sul fallimento dei progetti di integrazione multiculturale
