Storia della matematica a Roma Tre
L’unica prova a suo carico è il bordereau, un biglietto rinvenuto presso l’Ambasciata tedesca di Parigi. Più di quaranta perizie calligrafiche tenteranno di stabilire se Dreyfus ne sia l’autore. I pareri non sono unanimi, ma tutti cercano una legittimazione sotto l’egida della Scienza: trasformazioni geometriche, calcolo delle probabilità, logica sono solo alcune delle argomentazioni a sostegno della tesi dell’innocenza come della colpevolezza. Nel 1904 la Corte di Cassazione ritiene indispensabile interpellare la comunità scientifica per analizzare i diversi sistemi grafologici e stabilirne la validità. Paul Appell, Gaston Darboux e Henri Poincaré vengono nominati a questo scopo. Con un rapporto dettagliato e minuzioso, i tre matematici analizzano le teorie (pseudo) scientifiche elaborate a partire dal bordereau e le demoliscono impietosamente. Il cuore della critica risiede nell’utilizzo improprio ed erroneo di alcune tecniche matematiche. Il rapporto si conclude affermando che “l’applicazione del calcolo delle probabilità è inappropriata poiché si sta trattando di questioni morali, non sottoponibili a calcolo.” Il processo si chiude con la piena assoluzione di Dreyfus. L’esito non sarebbe stato diverso senza il rapporto dei tre matematici, ma gli interrogativi che questa vicenda solleva sulla la validità e l’importanza delle perizie scientifiche sono ancora drammaticamente attuali.
Mercoledì 27 aprile, ore 14
Aula 211, Dipartimento di Matematica, Torre Matematica (secondo piano) - largo S. Leonardo Murialdo 1
Per informazioni:
http://ricerca.mat.uniroma3.it/users/gasca/Seminari.html