L’età dell’incertezza. Scenari globali e l’Italia
Altrettanto incerta appare l’evoluzione politica e istituzionale dei singoli attori, compresi proprio quelli più importanti, simboleggiata da un lato dalla crisi di efficienza e legittimità delle democrazie rappresentative e, dall’altro, dall’involuzione o dalla paralisi delle istituzioni internazionali, a cominciare dall’Unione Europea. Sullo sfondo, infine, permangono le incertezze sulla globalizzazione e sulla crescita economica, che alimentano incertezze e fragilità sociali destinate a saldarsi a propria volta con la crisi politica e istituzionale dei singoli stati e delle loro istituzioni comuni.
Sebbene tutte queste incertezze siano presenti da almeno un decennio, l’evoluzione dell’ultimo anno le ha, se non aggravate, almeno messe al centro della scena: dalla vittoria della Brexit, con la conseguente incertezza sul futuro dei rapporti tra Regno Unito e UE, ai nuovi successi dei movimenti nazionalisti e populisti in vari paesi europei; dal carattere eccezionalmente divisivo della campagna presidenziale americana alle nuove crisi sia economiche che politiche in paesi quali il Brasile e il Sudafrica; dalla sconcertante paralisi della comunità internazionale di fronte alla guerra in Siria alla nuova ondata di attacchi terroristici in Europa.
Saluti introduttivi
MARIO TACCOLINI
Prorettore Università Cattolica del Sacro Cuore
Discutono:
DAMIANO PALANO, Università Cattolica del Sacro Cuore
ANDREA PLEBANI, Università Cattolica del Sacro Cuore
MICHELE BRUNELLI, Università Cattolica del Sacro Cuore
ARTURO VARVELLI, Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI