Un computer game per imparare le lingue
Sabrina Boarelli dell’Ufficio Scolastico regionale per l’Umbria, Anna Cicogna della Stranieri di Perugia, Roma Schultz e Karl Pfeiffer del Goethe Institut di Londra.
“The Language Magician” è un progetto europeo finanziato dal Programma Erasmus+ Key Action 2 ‘Cooperation for innovation and the exchange of good practices’ – ‘Strategic Partnership’. L’obiettivo del progetto è quello di fornire un quadro transnazionale e trasversale dell’apprendimento delle lingue straniere nella scuola primaria. L’Università per Stranieri di Perugia è partner di consorzio coordinato dal Goethe-Institut e composto da dieci Istituzioni di quattro paesi europei (Germania, Italia, Regno Unito, Spagna) che hanno lavorato alla creazione di un gioco elettronico (computer game) multilingue che potrà essere utilizzato nella scuola primaria per verificare giocando la conoscenza dell’italiano, dell’inglese, dello spagnolo e del tedesco.
Il progetto rappresenta un ottimo esempio di come creatività, sperimentazione e ricerca possano contribuire alla creazione e diffusione di strumenti didattici utili a promuovere una cultura della collaborazione e dello scambio di competenze, esperienze e buone pratiche finalizzate a favorire l’apprendimento delle lingue e la creazione di una reale e partecipe cittadinanza europea.