Dal primo al cinque ottobre 2012 il camper del Rome Model United Nations (RomeMUN) giungerà direttamente a Roma, all’Università Europea (www.unier.it), per fornire informazioni e per raccogliere i curricula di chi vorrà candidarsi per partecipare alla prossima edizione della più grande simulazione Onu in Italia.

Uno scienziato italiano ai vertici del CIRP (International Academy for Production Engineering). Marco Santochi, professore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, ho assunto la carica di Presidente del CIRP a settembre e concluderà il suo mandato il 31 agosto 2013.

Il prossimo 2 ottobre si svolgerà presso il campus universitario di Salerno la giornata di premiazione della Start Cup Campania 2012. La cerimonia si svolgerà nell’Aula magna “Vincenzo Buonocore” e a premiare i vincitori sarà il Ministro dell’Istruzione e della Ricerca, Francesco Profumo. La giornata inizierà alle ore 11.00 con i saluti del Magnifico Rettore, prof. Raimondo PASQUINO, e del Console Generale degli Stati Uniti d'America, Donald L. MOORE.

L’Università di Milano-Bicocca, tra le prime in Italia, ha avviato un piano di riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Nella seduta di ieri, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, finanziandolo con 90 mila euro, un progetto di carbon management di durata biennale che avrà come obiettivo una riduzione significativa delle emissioni di CO2 - si stima tra il 10 e il 12% - prodotte dalle attività del Campus. Dalla riduzione delle emissioni di carbonio sono attesi anche significativi risparmi sui costi “energetici” dell’Ateneo.

Verrà consegnato domani, mercoledì 26 settembre, alle 11, nella biblioteca della Facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona il premio “Panathlon area Triveneto” per la migliore tesi di laurea riguardante i principi fondanti del Panathlon. Tale premio, del valore di mille euro, è stato destinato nell'anno 2011 ad una tesi di laurea dei corsi triennali e specialistici magistrali discussa in una università del Triveneto, Lombardia ed Emilia-Romagna della macroregione denominata “Alpe Adria” durante l’anno accademico 2009-2010

E' stata inaugurata questa mattina la nuova sede dell'Area delle Relazioni Internazionali dell'Università di Bologna alla presenza dell'Ambasciatore del Brasile in Italia Josè Viegas Filho. Hanno tagliato il nastro della Palazzina della Viola – l'edificio del XV secolo in via Filippo Re, già sede della Facoltà di Agraria e dell'Orto botanico – il Rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, l'Ambasciatore del Brasile e l'Assessore alle Relazioni internazionali del Comune di Bologna Matteo Lepore.

Il Rettore Ivano Dionigi e il prorettore alle Relazioni internazionali Carla Salvaterra hanno ricevuto questo pomeriggio in Rettorato l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexei Meshkov. Durante l'incontro sono stati ricordati i molteplici rapporti esistenti tra l'Alma Mater e alcune delle principali università russe.

Ampliare la rete di collaborazione scientifiche e accademiche in tutto il mondo si conferma una delle priorità delle politiche intraprese dall'Università di Sassari. Il Senato Accademico ha approvato nell'ultima seduta 5 rilevanti accordi che rafforzano la posizione internazionale dell'Ateneo. Sul fronte europeo via libera alla cooperazione con l'Università di Ginevra, promossa dalla professoressa Eugenia Tognotti del Dipartimento di Scienze Biomediche, e con l'Università di Granada.

Il Professor Lorenzo Ornaghi, Rettore dal 1° novembre 2002, negli ultimi 10 mesi – conseguentemente alla nomina a Ministro per i Beni e le Attività Culturali - in aspettativa quale professore di ruolo di prima fascia, in vista dell’inizio del nuovo anno accademico ha presentato al Consiglio di Amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore le proprie dimissioni.

Italia al penultimo posto tra i Paesi industrializzati per la spesa nella scuola. Come sottolineano i dati del rapporto Ocse “Education at a Glance”, con una spesa per l'istruzione pari al 9% del totale della spesa pubblica la Penisola è al 31esimo posto su 32 Paesi presi in considerazione, contro una media Ocse del 13%. Solo il Giappone è più avaro nei confronti della scuola.